Germano Torsello

Data:
1 Febbraio 2011

Singolare figura di imprenditore "illuminato" e di militante politico, fu insieme uno dei più facoltosi concessionari per la lavorazione del tabacco e al tempo stesso il fondatore, tra il '44 e il '46, delle sezioni del Partito Comunista ad Alessano ed in altri centri del Capo di Leuca.

Ispettore onorario della soprintendenza, collaboratore di Gerard Rohlfs che lo cita nel suo "Dizionario dei dialetti salentini", imprenditore impegnato a modernizzare l'economia agricola salentina, il Torsello brevettò un metodo per la manipolazione dei tabacchi levantini, "Kapnotipia", sul quale poi scrisse un volumetto.

Divenne comunista, dopo essere stato in gioventù fascista e massone. Dopo decenni di intensa attività politica nel circondario uscì dalle file de Partito Comunista all'epoca dell'inavasione sovietica dell'Ungheria nel 1956.

Laureato in agraria, costrui nel 1948 il cinema "Arcobaleno", uno dei primi della zona, inseguendo fino all'ultimo l'idea di una emanicipazione culturale e sociale delle classi popolari salentine.

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Ultimo aggiornamento

15 Novembre 2019, 12:31